(…da : "i segreti di Luc Van Vi" di nniet b.)
E quando avrai camminato abbastanza lungo le strade di questa citta’ cosi’ ineguagliabile ai trionfi dell’arte che soffoca di pienezza persino i barboni e gli imbecilli, se studi bene la natura degli uomini del giorno che non si toccano mai se non negli autobus per tastare i bozzi dei cazzi e i culi mentre cerchi di camminare ancora lungo le strade di questa citta’ provinciale fino alla noia, ti accorgi del puttanaio formale e traditore sulla tua testa generato come le suore generano bellezze divine a letto con le loro stesse brutture pelose, occhialute, perverse come i preti che sognano di spompinare i ragazzetti della parrocchia e accarezzarli con amore leggero e greve e quando ci si accorge dopo che hai camminato tanto , l’unica cosa che ti resta di quel gioco divino, e’ il fardello carnoso tra le gambe clericali che ti ha fottuto il culo e baciato dolcemente gli occhi per vedere poi…una sola luce della meravigliosa Roma del mattino quando tu corri ancora e non ti sei accorto che questo puttanaio ti piace e ti disgusta. E ci resti, perche’ le mamme puttane abbandonano i figli ma non li dimenticano.
- Luc Van Vi, non sapevi di essere una puttana?
Qui uno ad uno insieme a Cristo, stiamo contando le nostre pecore nel fetore della morte come gli ubriachi contano le loro bottiglie di birre svuotate nell’ombra acida a circolo continuo di numero sempre UNO ed UNO ci restera’ fedele .Bisogna stare attenti, guardare, scrutare, dirigere lo sguardo degli occhi da li’ a qui e oltre il manicomio del chiacchiericcio puzzolente di chi si incontra e si lascia appena dopo, in un tempo non contabile, fortuito, di una circostanza che fara’ da bilancia a una saggezza tanto perversa-pericolosa quanto umana.
E quando avrai camminato abbastanza Luc, fermati e non darti tempo per pensare troppo.
E’ necessario che tu cammini di 3 in 3 passi avanti e 2 indietro per non dimenticare e imbottisca la tua carnosa bocca del piacere e del dispiacere di immondizia umana e fiori del rinascere.
Io con gli amici occasionali ti aspetto verso il crepuscolo al solito posto. Verrai, non e’ vero piccola puttana?!
E quando avrai camminato abbastanza lungo le strade di questa citta’ cosi’ ineguagliabile ai trionfi dell’arte che soffoca di pienezza persino i barboni e gli imbecilli, se studi bene la natura degli uomini del giorno che non si toccano mai se non negli autobus per tastare i bozzi dei cazzi e i culi mentre cerchi di camminare ancora lungo le strade di questa citta’ provinciale fino alla noia, ti accorgi del puttanaio formale e traditore sulla tua testa generato come le suore generano bellezze divine a letto con le loro stesse brutture pelose, occhialute, perverse come i preti che sognano di spompinare i ragazzetti della parrocchia e accarezzarli con amore leggero e greve e quando ci si accorge dopo che hai camminato tanto , l’unica cosa che ti resta di quel gioco divino, e’ il fardello carnoso tra le gambe clericali che ti ha fottuto il culo e baciato dolcemente gli occhi per vedere poi…una sola luce della meravigliosa Roma del mattino quando tu corri ancora e non ti sei accorto che questo puttanaio ti piace e ti disgusta. E ci resti, perche’ le mamme puttane abbandonano i figli ma non li dimenticano.
- Luc Van Vi, non sapevi di essere una puttana?
Qui uno ad uno insieme a Cristo, stiamo contando le nostre pecore nel fetore della morte come gli ubriachi contano le loro bottiglie di birre svuotate nell’ombra acida a circolo continuo di numero sempre UNO ed UNO ci restera’ fedele .Bisogna stare attenti, guardare, scrutare, dirigere lo sguardo degli occhi da li’ a qui e oltre il manicomio del chiacchiericcio puzzolente di chi si incontra e si lascia appena dopo, in un tempo non contabile, fortuito, di una circostanza che fara’ da bilancia a una saggezza tanto perversa-pericolosa quanto umana.
E quando avrai camminato abbastanza Luc, fermati e non darti tempo per pensare troppo.
E’ necessario che tu cammini di 3 in 3 passi avanti e 2 indietro per non dimenticare e imbottisca la tua carnosa bocca del piacere e del dispiacere di immondizia umana e fiori del rinascere.
Io con gli amici occasionali ti aspetto verso il crepuscolo al solito posto. Verrai, non e’ vero piccola puttana?!
copyright minimal production XH nnb. 2006
Greets to the webmaster of this wonderful site! Keep up the good work. Thanks.
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