BLOOD PASSIO N NIET

BLOOD PASSIO N NIET

31.12.05

1920 2005 2006 vado a Saturno!!!

- Monsignore, ora che le 3 strade della perdizione sono aperte, potreste trovarvi improvvisamente conficcato all'interno di un pugnale nobile, gesto introverso e passionale, voi che tanto amate l'ardire. E se qualcuno vi dovesse il culo fottere , non scappate, sappiate darvi in tutto e per tutto che i godimenti non sempre si danno. Godetevi questa ultima ora dell'anno 05 e lasciate ch'io parta santo porco verso il mio amato Saturno.Vado benedico e torno.stop. stop.stop.

collezione privata L v v - minimal production XH nnb. 2000

1920 2006 il bolscevico scemo


collezione privata immagine e autoscatto di nnb. 31 05 06
Buon Anno 2006 Nniet!

Quando ero bambino, avevo lo sguardo rivolto sempre verso l'alto, il cielo.Sbirciavo tra gli aerei i pianeti e le costellazioni. Mi dicevano certi vecchi che allora erano altisssimi come le chiese di Mosca :- " non indicare mai le stelle con l'indice, che la mano ti si appesta e diventi vecchio prima del tempo dovuto!!! Capito?!- Ah! E il mio indice era all'istante pregiudicato.Obbediente come i Cavalieri decollati, uhmmm si, senza testa, ritraevo la mano come il fulmine dietro la mia schiena, allora una roccia selvaggia nascosta come nascosta era la mia ascensione quotidiana.Bene. Se ero scampato dalla peste per via delle stelle del cosmo, avevo in serbo altri prodigi a mio favore.Ascendere dal cielo ogni santo giorno verso le ore 16.00, mangiare la merendina della mamma tanto buona,non quanto la stessa merenda scombinata, poiche' le sue giornate erano votate al servilismo familiare e il tempo era tagliuzzato e tagliente come certi parenti che si prodigavano nella nostra casa per un pasto e un ottimo bicchiere di vino rosso, rosso come il fondo sanguigno della coppa di Cristo vinta chissa' in quale parata a giochetti miracolosi, tipo le 3 carte.Eh si, mi divertiva Cristo con i suoi giochetti puri e innocenti!!!Da lui appresi la tecnica ascensionale e ne feci uso scientifico: sviare dalle noie quotidiane per imbarcarmi nei cieli del mondo e tra terre e cieli vari allucinarmi fino a guadagnarmi una santa aureola che in verita' usavo come elica da spostamento verso l'alto.Cosa posso farci se, se tutte le santita' ve ve venivano a me e le le le usavo per amore della curiosita' e non per amore cattolicoortodosso?Ero bambino, perdonatemi Monsignore!
- Gia', ma com'? che adesso che non lo siete piu' e continuate ad avere le stesse motivazioni? Non capisco. La verita' e' che voi Nniet Brovdi,volete mescolare santita', scienza e merda come se niente fosse. Voi non andrete da nessuna parte con questi pensieri altezzosi e giochetti del cazzo.Uh!Siete un bolscevico senza croci e senza testa.Non passera' l'inverno che tutto il freddo che Iddio ci ha donato vi portera' una polmonite nera senza via di scampo e disgrazie a non finire. State dunque attento a cio' che dite e soprattutto fate. L'Ascensione, non e' " cosa " da bambini e neanche da grandi!-
- Ah questo "padre illuminato", (da una flebile lampadina cha barcolla da un lato e l'atro dall'alto del tavolo serale e la stanza enorme con finestra dove li' era ed e' il mio sguardo...si verso Saturno!) ascoltavo o ascolto con ingordigia le sue parole, ma quanto rompe i coglioni!
Se l'Ascensione non e' cosa da piccoli, non e' cosa da grandi, allora perche' non posso credere di essere quello che sono? In fondo bestemmiano tutti nelle maestose chiese e nella merda navighiamo come i "pescatori di uomini" e voi Monsignore, se ci togliete anche i giochetti miracolosi cosa ci rimane? eh?
Quando ero banbino avevo sempre lo sguardo rivolto verso l'alto, il cielo, finche' slittando su una merda di cane, battei la testa. Si fa presto a diventar scemi. (?) State attento anche voi Monsignore! -
copyright stampa alternativa minimal production XH nnb. 2005

foto 3 performance di NN B.





foto di F.Giuffre', S.Travascio & XH
Roma; performance " brain out & my cock, the snow .........."

copyright minimal production XH nnb. 2005

foto 2 performance di NN B.




foto di F.Giuffre', S. Travascio & xh

Roma; performance "brain out & my cock, the snow........"

copyright minimal production XH nnb. 2005

30.12.05

foto 1 performance di NN B.




foto di F.Giuffre',S Travascio e XH
Roma performance "brain out & my cock, the snow, the sky...in my mind"
copyright minimal production XH nnb. 2005

16.12.05

performance 1920 2005

...neve, rumori, video, suoni dentro e fuori casa, voci, ooo zzz ttt
Nniet Brovdi presenta il 16 12 2005 (link) isola pedonale pigneto roma via campobasso 12 A Roma
“brain out & my cock, the snow, the sky…in my mind, in my mind, in my mind…”
… e giallo in casa Brovdi
Performace per musica, vox, video

Nniet b. : performer, vox, sax, noise, clarinetto, programming, computer, video; testo e composizioni musicali originali.


“C’e' freddo fuori, c’e' freddo fuori e c’e' freddo. Fuori. Cammino tutto il giorno su una lastra di ghiaccio in questo meraviglioso mondo innevato. Fuori dal mondo. Guardo la neve ascendere verso il cielo, la porta della mia casa, il mio cazzo, gli scarponi neri, la cucina, le porte, i sorrisi dei bolscevichi, gli amanti biondi cosacchi, le cosciotte pelose delle ballerine russe, gli ubriaconi bugiardi, le porte chiuse a serraglio. La tv con il papa vestito da servetta checca, gli oscuri monaci ortodossi e mani bianche come sfiorate dalla morte, segaiole, l’icona di S.Giorgio capovolta. Santo Francesco,sgozzato dai preti, giu' la testa, mi salvera'. Ah e' una meravigliosa giornata! Bene. Si continui cosi'. Che niente mi tocchi se non la tua stupidita'. Niente. Non ho paura del buio. Oggi resto qui sepolto dalla neve per poter uscirne glorioso e risorto come un Gesu' Cristo o un mezzo coglione profeta senza Dio. Ebbi paura di Dio 3 volte, 3 sole volte moltiplicate per me. me. Non lo vidi piu'. Bene. Questa mattina sono ancora vivo e mi basta. E ancora mi bastera'. E’ cio' che desidero. Sento le voci lontane attraversando i nebbiosi paesaggi dell’anima. Frastornato dalle luci del primo crepuscolo dentro e fuori la mia cassa toracica, sono pervaso da immagini di fredde tempeste e suoni di angoli di porto e pescherecci bavosi, storie di uomini che si raccontano tra nevi, acque, sesso perverso e sangue di fatica. Sono innamorato di un ragazzo di mare. Ed e' il mio sposo, un porto di pensieri che vanno e tornano senza nessun ancoraggio. Ed e' anche, che adesso voglio restare qui, qui nel sangue ascensionale per andare oltre il vento, la neve, la neve come i cattivi bimbi cresciuti a calci in culo. Ascoltare le voci del folle silenzio. Nella mia mente. Niente mi tocca se non la mia e l’altrui stupidita'. Cosi', posso dormire in quieta pace. A proposito:- attenzione che arrivano i poliziotti. Niente paura baby, hanno riposto le armi e tirato fuori un’altra pistola. Eh eh. Vogliono solo scopare con i ragazzetti maschi. uhmm. Et nunc et semper.”
“ Brain Out & my cock, the snow, the sky…in my mind, in my mind, in my mind…e' una “short-story”.
Un uomo e' inseguito dall’ignoto. L’ignoto e' il passo che sta dietro di noi dopo aver percorso un passo in avanti. L’uomo corre, scappa, torna a casa ed e' fuori e dentro l’ignoto, fuori dal mondo. Il suo sposo e' un uomo assurdamente conosciuto secoli e secoli addietro. E stranamente e' ancora qui. Si , perche' le cose del mondo non sono mai cambiate e se lo sono state, le parole che noi usiamo sono cosi' stupide da tradire ogni essenza della nostra breve esistenza. Religioni, politiche, sessualita', idee e poesia represse, culture mistificate, linguaggi di comunicazioni nella norma di uno stato impuro, si fottano!Con grazia. Ho altro a cui pensare per vivere. Ho da cambiare dei tubi nel bagno. Poi si dorme. Buonanotte! 1+1 = 0.
Nniet b. xxxx secolo

Mrs & Mr Clau Mr Blue, Claudia e' una creatura del vento.una macchinina-ventilatore.soffia e soffia dal 1922 . toglie la neve davanti la porta di casa mia. anche se li' non c'e'.Dovro' fare qualcosa affinche' mi creda che sono un folle. eh eh eh! oho babyyyyyyyyy oh oh uh uh uh
- dark fuck-angel 2005
nnb: scatti fotografici ed elaborazioni copyright “ minimal production XH nnb.2005

11.12.05

no hamlet. no.no.no.

nnb. xxxx sec. " x angel "
- Avrei dovuto sapere della vostra benevolenza, per questo ve ne saro' grato per sempre, ma sa, io non sono molto esperto su questioni semplici del quotidiano vivere. il mio cuore e' semplice e sapra' darvi le dovute ragioni, ma il cervello benche' io mi sforzi ad usare un linguaggio comune, mortale, noioso, non sa che dirigersi oltre l'oltre.Voi Monsignore, sapete quanto io ami la vostra grazia ed eleganza nell'accogliermi tra le vostre mura, ma qualcuno e' tanto che mi aspetta.Certo non so dove, ma tutti i luoghi sono buoni per cercare qualcosa...qualcuno.Della luce.
(xhamletx)
stampa alternativa copyright minimal production xh nnb 2005


image collezione ioxy 2001 2005 nnb.

hamlet - blue line # 08

BLUE LINE #08 nnb.

In quel luogo di fottuta campagna paesana volta alle bellezze di una natura che mi incombeva e amava fino all’esasperazione dicevo a me stesso: - Non ho via di scampo. Sto morendo giorno dopo giorno, soffocato dalle bellezze e dalle frustate degli imbecilli, ma a qualsiasi prezzo sono, saro' piu' forte di tutto lo schifo puzzolente dell’immondizia umana che passa la quotidianita' nello sciacquarsi la bocca di nullita' assolute come si sciacquano una volta a settimana i coglioni e la figa aspri di fetore scopereccio dopo i vaneggiamenti di fine settimana o fine serata quando un certo marito torna a casa ubriaco con il cazzo pronto alle sue funzioni da maschio porco, sballato dal vino bevuto nei soliti bar, con le solite persone e le solite mediocrita' visibili, ma giustificate da un sociale indifferente alla profondita' dell’animo.-
Cosi' e' che si vive in certi quadrati circoscritti del mondo. Sono luoghi-non luoghi, paesi, citta', zone borghesi o zone malfamate non importa, la mediocrita' e la sofferenza che si carica sugli altri e' all’ordine dei giorni. Non mutano le cattiverie, invidie, repressioni, maldicenze e luoghi comuni di servilismo per uno stato di cose che dia ad ogni basso uomo una comoda opportunistica vita rassicurante. Si.
La vita rassicurante e' l’alzarsi il mattino con la propria moglie ad un lato stabilito del letto. Se ci si da' il bacetto mattutino, si fa insieme anche una dovuta colazione a mo' di “mulino bianco”. Si giochicchia coi bambini -“ehi!blo' blo' blo' tru' tru' tru' bi bi bi e cazzi vari. Eccolo poi il lavoro, la 24 ore o il sacco se sei un’operaio. La moglie che facesse quello che cazzo gli pare! Se e' in evoluzione in questi secoli e' buona cosa essere una puttana da scrivania con tailleur o jeans ficcati nell’incavo tagliato del culo; se si evidenzia la figa, tanto di guagnato. Il caffe' al bar con un po' di acqua minerale, gli sguardi leccati sulle gambe e fondoschiena delle donne cool, cool, le visionate dagli occhi fino al bozzo dei cazzi che arrapano anche i froci sempre pi? in maggioranza.
Anche questa, ? una categoria che sta facendo furore nella rassicurazione mediocre. Eppure i froci son tutti cosi' cari, simpatici, sanno stare nella societ?, s’inchiodano nella societ? perbene, specie nei salotti dove il parlare e' una prerogativa invidiabile; per chi, per cosa?...Preferisco il mutismo. Essere alla moda possibilmente con capi firmati da stilisti checche. Amo certi stilisti solo se si dimenano con certi registi. Si. In certi film. Al contrario i film per le strade di queste citt? vuote, fantasma, luoghi generici di approssimazione, salotti, chiese, bar, sono nauseanti, acidamente vomitevoli fino a schifarmi del mio buon cappuccino. Tutto questo fermento di gesti, linguaggi volgari, sesso persino sugli altari consacrati alla morte, rassicura anche i santi che nelle loro nicchie hanno trovato rifugio per la vergogna.
Ma non sono cosi' stupido da non saper distinguere la gran classe dal pacchiano puttanesco. No. No. No di certo….
- Si , allora? Cosa cazzo mi manca in questo non-luogo? Devo riflettere bene per non mostrarmi piu' immondizia di cio' che potrebbe circondarmi.
stampa alternativa copyright minimal production xh nnb. 2005

hamlet - blue line # 07

BLUE LINE #07 nnb

Le luci acide gialle delle industrie avevamo sotto di noi. Dai 13 anni la notte e' stata sempre per me un acido ascensionale, una vera e propria vita non sepolta, ma rigogliosa con spine di rose rosse di sangue delle Madonne di Maggio e gigli bianchi dell’ umilta' felice e limoni gialli, forti di asprezza quando vedevo di nascosto la stupidita' diurna. A osservare quelle luci giu' nel buio anonimo, mi pareva un pannello a scacchi di follia per gli uomini macchina che si alzavano la mattina alle ore 07.00 per timbrare il cartellino - trak! Ore 08.00. Avevano per certo un futuro da esaurimento nervoso. Piu' tardi, tutt’ora , molti dei miei veri amici e non, “sono fuori di testa” come dicono loro stessi quando di rado mi capita di ritrovarli.
E mentre piscio nel mio bagno a lunga distanza di tempo e di luogo, penso a come sarei potuto diventare brutto, brutto, brutto e bugiardo restando ancora in piedi col cazzo in mano sui tubi di cemento con amici che non sono amici, con le notti in castita' e il ronzio della follia comune alla mediocrita' di certi uomini, donne, certi intellettuali con le oscure e affascinanti occhiaie da segaiolo pervertito a mo' di prete in tonaca nera come il buio del cavernoso nelle mutande col cazzo peloso e i coglioni mosci pronti allo strofinio con i chierichetti maschi e i confessanti adolescenti nelle stanzette della sacrestia, come sarei potuto diventare brutto e servile se fossi rimasto a pisciare coi ragazzetti ignari della loro insignificante presenza.
stampa alternativa copyright minimal production XH nnb. 2005

hamlet - blue line # 06

BLUE LINE #06 nnb

Ho cominciato a sputtanarmi di notte da quando avevo 13 anni. Cioe': parlavo di me come se non fossi mai stato toccato da nessuna ferita dal mondo. Parlavo e ridevo senza avere nessun controllo per sprofondarmi in quel abisso di out out dove solo l'oscuro offriva come una puttana il suo buio amaro, greve e dolce che turbava e rassenerava il mio animo in tumultuoso vagare. Ricordo in una notte come questa, prima fioritura estiva, il pisciare insieme con gli amici di quel tempo, che amici non erano, ma neanche mi erano ostili, pisciavamo in un luogo all'aperto di tubi giganti, cemento rugoso adagiati leggermente sulla terra tra terriccio ed erbacce umide profumate. Sento ancora quell’ odore di malva e piscio schizzato dai cazzi quasi all' unisono in quel oscuro dirupo sotto i nostri piedi + corpo in bilico tra la terra e il cielo blu blu segnato a distanza percettibile dal biancore al neon della via lattea. Una meraviglia di notte adolescente che non torna piu' se non nella mente e nelle parole appena pronunciate e sussurrate sulla fronte passata e ancora fanciulla. ....a domani
stampa alternativa copyright minimal production XH nnb. 2005

hamlet - blue line # 05

BLUE LINE #05 nnb

Esco ed entro da questa stanza lontano dal giardino, dalla vita mia che segno ogni giorno col sangue. Porci santi, disgraziati, ingannatori. Possiate bruciare nel fuoco come brucio io di dolore! Amen.

stampa alternativa copyright minimal productioXH nnb. 2005

10.12.05

hamlet - blue line # 03 -123456

BLUE LINE #03 nnb

Oggi guardero' solo i muri di una mia stanza. Niente incanto. Niente giardino. Niente distrazioni stupide dell’anima. Che stupidita' essere educati alla bonta' e alla cattiveria. Si coltiva cosi' facilmente la solitudine. Non voglio vedere bellezze. Che mi si chiudano gli occhi e l’anima. Che mi si lasci solo che merito lo schifo. Ho paura. Maledetto il giorno in cui sono nato. Ora mi avveleno con la colazione e seguo il giorno nella serena imbecillita'. Avro' del buono quando l’avro'. Questo e' quel che sono. Quel che mi tocca.0 1 2 3 4 5 6… darsi delle ragioni per non morire. Perche' non avevo niente da perdere. Perche' non avevo niente da perdere. Perche' non avevo niente da perdere.Cosi' era.Tutto passera'.
stampa alternativa copyright minimal production XH nnb.2005

8.12.05

hamlet - blue line # 02

BLUE LINE #02 nnb

Se il lato destro del giardino e' una foresta di profumi, sambuco bianco, alloro lucido d’impero, parietarie officinalis, frugolii, zampettate di animali, scrosci di pianti di neonato, merlo, merlo categorico, uccelli del mattino, e alle ore 11.00 e' un gracchiare di corvo, il lato sinistro e' un unico, cioe' numero 1, folto albero di arance acide, acre e succose, e rovi e spine. Spine.
La mattina quando ingoio le mie varie droghe antiallergiche “allo stato delle cose”, vedo il mio sposo al mio fianco che dorme. Lo vedo sognare e ascolto i suoi vaneggi a parole illogiche. Del resto, non e' diverso dallo stato sognante quando e' sveglio su, dritto ai piedi del letto.

Sveglio X. numeri binari + nnb + uno zero

Preludio # x. Sigaretta con scatolina a vigliacca chiusura manuale in latta per non disperdere i
residui nella stanza, ossia il fetore di una sigaretta logora, morta; defecazione fumosa per circa 30 40 minuti; chiusura divano. Vox radio. Tavolo. 2 tazze. 2 cucchiaini in metallo lercio. 1 mio cellulare senza un vero senso di presenza. Pentolino d’acqua da scaldare. Finestra dell’anima dove la luce accompagnata dal fumo proveniente dal wc e' una insolita immagine di annunciazione dell’angelo ad una delle sue madonne forse martoriate dalla giornata felice o gravida, greve. X. le madonne le ama e le bestemmia con riverenza, dolore e menefreghismo. Ma. Si, i giorni sono duri e ci benedicano chi ha del buon senso. Vestimento. Come reliquie. Sciacquo di denti a carie. I dentisti sono cari. Cari un cazzo! Colazione a bassi costi: te', biscotti industriali e a volte chili di crema deliziosamente vomitevole di cioccolata bianca e nera in barattolo da spalmare a taglio di coltello direttamente sulla lingua, collosa in gola fino a sentire l’impasto con l’ossigeno bruciare nello stomaco. Il primo vero taglio pensante del mattino ancora senza incanto. Credo sia una goduria che superi l’ingoio dello sperma di un pompino. Dovrei per certezza bere questo seme amorale e farne un oggettivo paragone non di discussione. Comprendere la delizia e l’amarezza di alcuni elementi presenti in natura dopo l’assunzione e assorbimento da parti dei 2 nostri corpi. 2 uomini a colazione e che dire?
A che scopo mischiare sperma e crema di cioccolata? Forse per non avere inibizioni quando si fa colazione e poter parlare e stare in silenzio con la persona che si ama, si ama, si ama, o si odia di fronte a 2 tazze di te' profonde quanto l’intuito di certi poeti.
I gesti che ogni mattina ripetiamo in maniera automatica, sono in verita' le tragedie di Ulisse nel passare da uno stato di partenza da un luogo messo a nudo dai misteri, ad uno stato di arrivo in altro luogo impuro di fatto, ma vergine per l’oscuro nascondimento di segreti non umani. No. L’uomo non e' capace di segreti come i misteri dell’alzarsi la mattina dal letto, il recarsi di giorno in un certo luogo, il coricarsi a notte sfondato dal negoziare diurno con gli imbecilli e sognare il trapasso quanto gli oggetti che lo circondano. L’oggetto, o l’oggetto come fatto, come accaduto, come e', e' piu' profondo dell’uomo se ci si guarda dentro. O se ci si guarda nel buio infernale di un solo occhio, chissa'. Non posso rivelarlo per paura. Ho paura se mi guardi cosi' la mattina anche se mi ami. Ho paura di morire.
E, e, e, e, se l’uomo e' incapace di segreti? Egli e' un incapace.
Nasce naturalmente stupido da padre e madre stupidi, certo con profondo amore. Ricordo. L’istruzione, l’istituzione, la religione, la storia, le storie vergognose dei giorni con gli altri . Ho paura. Verso le ore 10.00 dopo il driiiiiin, la manina stringe il suo pisello ancora ignaro, come pinze finche' il piscio arriva a sgocciolargli nelle mutande e allargarsi a vista sul culo. Un granchio marino debosciato, molliccio. Non servi a niente, a niente, ma non hai niente da perdere. E’ questo che non ti fara' suicidare. - Uhm, resisto. Si. Resisto ancora un po'. Uhmm. Aaaah .No. No. Non ce l’ho fatta. Il caldo ruscello nelle scarpe. Calzini bagnati. Il sudore. L’umiliazione. Il piscio. Poverino! Che schifo essere stati educati al rispetto e all’onesta', alla morale delle suore e preti perversi. Ad essere degli stupidi. La perversione comunque mi e' stata unica educatrice per disfarmi dalle frivolezze della stupidita'. Ti vergogni di chiedere alla maestra nevrotica e buona come la mamma di andare al bagno e dei compagnucci che ti guardano con le lingue da porci e gli occhi da coglioni? Si. Siii?! – Allora. 1 2 3, fottiti. Sei stupido. Poi invece, quando ti fai le seghe ti fanno sentire stupido perché, non scopi ancora con le ragazzette. Maiali, porci, stupidi bambini.
Bang bang! bang bang bang! Bang! Molte volte mi sono fatto fuori .Nel cervello mi trapassavano tutti i colpi. Li ho numerati uno ad uno. Non avevo molte scelte. Ma sono qui. Faccio colazione con X. Poi guardero' il lato sinistro del giardino.
stampa alternativa copyright minimal production XH nnb 2005 (collezione ioxy 2000 nnb.)

hamlet - blue line # 01

BLUE LINE #01 nnb

Sprofondato qui. il giardino d’incanto. Un testamento dei miei pensieri. La morte, la vita mia. Li' e' quel che segno: il respiro, il battito del cuore che sgorga di blu e rosso, la cassa toracica che ingabbia dolori e passioni liete. Li' sono gia' morto, poiché ho vissuto nell’atra vita passata, dietro nei secoli non contabili un amore bruciato dal vento caldo senza lacrime. Ero un uomo notturno, addormentato e stupido. Li' e' quel che segno. Segnato di croce a sangue sul mio petto dove lui, il mio sposo inclina la sua testa e dorme come un bimbo impaurito dai mari, navi, sogni, madri e padri infedeli. Che dorma finché ancora io saro' qui a vegliare l’incantato mistero dei riflessi dell’acqua sul soffitto. E da un cervello all’altro passano i pensieri del nostro giardino incantato.
Ero un uomo notturno senza quiete. Ora sprofondato qui di nuovo segno la mia voce nel silenzio.

Uno strano paradiso nella citta' morta. Roma. Oltre il muro il poco respirare il suo morire giorno dopo giorno. L’impero Romano, monumento di Cristo in S. Pietro. Il Papa morto, Reverendissimo, Impasticcatissimo Papa Giovanni Paolo second time giunge al termine dei suoi santissimi sospiri della morte… vita eternae. L’ultimo tocco di assordante campana , l’ultima toccata ai coglioni e buonanotteeeeeeh con il suono notturno di tromba di Cole Porter.
L’aria e' fresca. La neve e' un miracolo in questa stagione. Primavera di fiori morti fuori da questo luogo.
Qui Giovanni Paolo s. t. ascende come la neve contraddicendo la natura di Nostro Signore Gesu' Cristo. Benedice e muore per tutti i nostri peccati. Per i miei non di certo. Sono gia' santo e venerato dai ragazzetti vergini, puri senza peccato dal faccino pulito . So che dietro la loro aurora, uno sguardo timido e ombroso di ingordigia si cela. E il buono sia benedetto. uh! Giovanni Paolo second time con le 3 dita benedice e si agita e inorridisce nei 3 “mea culpa, mea culpa, mea maxima culpa” per froci, puttane, drogati, negri, barboni meno di zero, ubriaconi sfatti, bambini fottuti a sangue nel buco del culo.
Sia benedetta ogni santita' che troneggia avido; siede e giace con se stesso copulando pestilenza tra gli uomini felici. Dov’e' la misericordia? Dov’e' Cristo? Chi se lo e' fottuto?

Dal Vangelo secondo Nniet

In nomine Patris, Filii, et Spiritus Sancti

La notte incline alle miserie e peccaminose nefandezze umane, lascia l’oscuro allo sporco chiarore dell’alba, quando al primo canto del gallo dopo i 2 gia' peccaminosi della disumana potenza, Paolo Giovanni s.t. coperto in volto dal candore della neve, spira tra le grazie di SS. Maria Vergine Assunta in Cielo e Benedetto, la gallina, dopo aver sgozzato lo stesso gallo, s’ accovaccia, siede fiera e divoratrice sul velluto rosso del monumento di Cristo. Troneggia. E che ora Cristo la sgozzi, com’egli sgozzo' la gallina che la precedette.
Questo e' il processo della santa successione in S. Pietro monumento di falsi cristi. Che Dio se ne ricordi e abbi pieta' per gli animali da cortile.
In questo anno di santa fedelta' all’inquisizione, Benedetto XVI con tutta la sua santa stirpe, annuncia il suo amore e ci frusta. Con le 3 dita sanguinanti benedice e si agita e come vuole che le cose di questo mondo vergognoso accadano, anche egli inorridisce nei 3 mea culpa per i peccatori sghignazzando come una checca che s’aggira di notte sotto il porticato di Piazza Esedra. Un’icona imponente dell’Impero Romano. Benedetto: la pelle nera lo avvolge e borchie lucenti e due cani eunuchi invidiosi al guinzaglio ringhiano bavosi e due angeli sospesi sulla sua destra e due diavoli sospesi sulla sua sinistra. Come S. Elia volteggia nei cieli ariosi incontaminati dai venti paradisiaci, sussurrando e sputando parole maldicenti, dimenandosi nel suo carro regale e rogo semina ai puri di cuore. In tutta la sua radiosa magnificenza: - E che una pioggia di sperma appesti questo mondo!
Benedette siano le sue parole. Sia benedetto Benedetto. Sia benedetto da lui stesso. E che Dio l’abbia in gloria 3 secoli e 3 secoli a venire finché Benedetto regni marciume appestato.
Dio di' solo una parola, una sola parola e salvami, salvami da questo schifo di impero terreno dominato da uomini che ingannano mischiando merda e fiori del mio giardino. O non dire niente e saro' 3 volte salvato. Salvato salvato salvato. Amen

(non ricordero' il giorno, le date, i luoghi, poiché tutto si ripetera'. Saro' cieco per non vedere altri giorni buttati al vento inaridito dalla cattiveria e stupidita').

Sprofondato qui. Il giardino d’incanto. Un testamento dei miei pensieri. La morte, la vita mia. LI’ E’ QUEL CHE SONO.
stampa alternativa copyright minimal production XH nnb. (2005)

BLUE LINE (cos' e'?) - feet fuck hamlet



BLUE (...because blue line...)
(non solo di notte, ma specie quando guardo i piedi fotterti la giornata intera per il suo deducibile contenuto cosi' sciocco come direbbe una checca alla moda, o un prete discreto, sento e vedo ogni istante attraversare del mondo come una linea blu tra me e me quasi sempre prima di recarmi in uno di quei confessionali scosacrati della circostanza. non si puo' dire altro se non ascoltare il tuo maestoso illuminato mutismo.)

stampa alternativa copytight minimal production XH nnb.2oo5 collezione Gregor Van Lie

blood HAMLET


collezione privata Gregor Van Lie "Mrs Bat & Mr Blue" minimal production XH nnb. 2002

“ BLOODPASSION + 3 “

pipe organ # 3 + noise-tv + blue trumpet in my room + your smile + don’t be that way
“excuse me please please please! don’t cry don’t cry for me please please! I love the smile”
conto tutte le scarpe e i piedi sotto i tavoli del bar.non sono mai stato cosi' pazzo e solo come questa sera. un angelo dello spirito mi sussurra nell'orecchio, ma non mi tocca. perche'? non sono mai stato cosi' pazzo e distante come questa sera. perche' mi ha preso un nodo in gola. inspiegabile. stranamente soffocante come un’estasi barocca. mi sembra di camminare leggermente sospeso dal pavimento pur stando seduto al mio tavolo con drink e sangue versato il giorno. il sesso ti basta per ingordigia. non ti amo piu’. non posso. questo non e' il mio sangue.
voglio una pioggia di sangue benefico senza dio & dio. cielo e cielo incombente e crudele, se mai lo guardi davvero.
in questo momento sospeso conto scarpe e piedi e non oso guardare le facce.ho un disagio benevolo.non sono nascosto.una felicita' so che mi sorride. ho vergogna di amare poiche' sono cieco. cieco! dio quale meraviglioso miracolo!!! sento l'odore dei piedi nelle scarpe sotto i tavoli del bar distante dai visi. ora non posso amarti che non guardandoti in faccia.
ho versato tanto sangue e tanto ne bevo con te sospeso tra l'amore e la follia. domani ti dimentichero'.si. sono certo.sono distante da te.ed io sono distante da me.
voglio una pioggia di sangue benefico e numeri ignoti da contare.....
trovo le parole per dirti che questo non e' il mondo che sognavo.che sognavamo tutti. forse.
cosi, verso il crepuscolo un drink e una sigaretta e della neve che vedo mi basta per pensare a niente
niente, poiché niente c’e' da pensare se non le corse frenetiche dei giorni che passano e non trovare il tempo per dirti qualche parola che sognavo di dirti.

- dichiarate il vostro amore in tv , le vostre fobie, le vostre stronzate, i vostri figli morti, drogati, assassini, le cucine ben fatte da cuochi carini, puttane, trans, omosessuali, foreste bruciate, uomini e donne e genitali immacolati come verdura in vendita, miseria e mancanza di cibo nel mondo, politica e religione da passatempo, medici consiglieri per la salute, i vostri figli attori da fiction. che soddisfazione! dichiarate tutto in tv, perche' perche' questo mondo ha perso la ragione. l’anima.no? la tv ? al servizio della mente malata, un servizio da vomito.l’illusione di esserci in questo buco di terra se sei dentro la boxtv. ma non sei niente.proprio niente. non te ne sei ancora accorto? non sai neanche piu' pisciare da solo! ah ah! non vedi che stai cosi' bene in salute e che non potrebbe mancarti niente?! usalo quel bel cervelletto! usalo ce l’hai!

- piangete sui morti e piangete piu' sui vivi che hanno la morte nel cervello. e non parlate piu' con chi vi e' a fianco. gia', ma non c’e' nessuno al vostro fianco. no. non c’e' tempo. vero?
- ho bisogno di una cravatta blu, blu come la prima notte che giunge inaspettata, voci, sguardi, passioni e suoni essenziali. i rumori lontani come te perduto sotto la neve dei boschi. niente piu' di oscuro davanti ai miei occhi, perché sono cieco. sono diventato cieco per non guardare lo schifo.va bene cosi'. va bene cosi'. le cose cambieranno se andro' a pensare nei boschi nevosi. e avro' nella mia tasca una perpetua felicita' e una tv di quelle divertenti di come ho sempre sognato.divertenti di come ho sempre sognato.
- amleto avresti molto ancora da imparare da questa societa' decaduta. qualche volta passa da me e ridiamo. porta quella impossibile ofelia PERCHE’ IN QUESTO MONDO VOGLIO DIVERTIRMI E BALLARE NEL GRANDE SALONE IN SMOKING…………AH AH! stop.
nniet b. xxxx sec.
PERFORMANCE PER VIDEO MUSICA & VOX Nniet B.: performer, videoart, pipeorgan, sax, clarinet, vox, computer, digital image

collezione s. brown "minimal number, penis officinalis. gay & fruits" nnb.2005